CORPO E VOCE

"Il corpo è il tempio dello spirito.
Conservatelo pulito e puro per l'anima che vi risiede."
B.K.S. Iyengar

Parallelismi tra le funzioni fisiche e quelle psichiche
Può esserci una relazione tra un disturbo allo stomaco e la difficoltà a “digerire” una certa situazione? Perché in italiano si dice “avere fegato” oppure “farsi il fegato marcio”? E se esistesse una correlazione tra le funzioni fisiologiche di ogni parte del corpo e determinate funzioni psichiche?
Queste correlazioni vanno sperimentate e ricercate attivamente grazie a stimoli che coinvolgano corpo ed emozioni, senza affidarsi a conoscenze preconfezionate. A tale scopo confronteremo le conoscenze provenienti da diversi approcci di cura (shiatsu e medicina cinese, ayurveda, yoga, euritmia, etc...), e dalla saggezza popolare (proverbi, usanze e tradizioni) con le nostre esperienze personali e con quelle del gruppo.

Ginnastica consapevole (danza dell'ascolto)
La “danza dell'ascolto” consiste nell'eseguire movimenti portando consapevolezza non solo sulle tensioni e i disturbi, ma percependo tutto il nostro corpo come un insieme armonico.
Grazie al confronto tra i partecipanti e alle conoscenze provenienti da diversi approcci di cura, scopriremo quali aspetti fisici e psichici vengono stimolati in ogni movimento. In questo modo, ognuno giungerà a creare una personale sequenza di
movimenti che aiutino a rilassare e ad aumentare la vitalità, a portare energia dove essa è carente, disperdendo quella in eccesso e smuovendola dove tende a ristagnare.

La voce del corpo
Quando usiamo la voce, ogni suono vibra in punti diversi delcorpo. Attraverso una ricerca condivisa, cercheremo di capireperché alcuni suoni ci provocano piacere o disagio. In questomodo potremo giungere a creare una personale sequenza vocale, identificando i suoni che possono aiutarci a ritrovare l'armonia fisica e psichica.

Passato, futuro... Presente!
Guidati dalla musica e da semplici indicazioni, ci muoveremo liberamente nello spazio, prestando attenzione alle sensazioni ed emozioni che stiamo vivendo nel nostro corpo.
Ripercorreremo le fasi della vita dalla nascita alla morte, per riconoscere gli aspetti positivi di ogni età, scoprendone le potenzialità e accogliendone le difficoltà, per riconoscere come possano convivere in noi la curiosità della prima infanzia con la saggezza della vecchiaia, qualunque sia la nostra età.
Sperimenteremo il processo che dal seme conduce alla pianta e al frutto per tornare alla terra e attraversare la morte dell'inverno per rinascere a primavera, scoprendo quanto la morte faccia parte della nostra vita perché essa è implicata in ogni trasformazione. Giungeremo a riconoscere il valore del momento presente, unica chiave di accesso al cambiamento.

Nessun commento: