domenica 8 settembre 2013

Ciccia e rughe

Non che io abbia niente contro le barbie, o contro l'uso di photoshop per correggere quel lardo schifoso che snatura l'elegante forma del nostro scheletro così slanciato ed essenziale.




E poi tutti i gusti sono gusti, se la barbie è il tuo ideale di bellezza basta qualche piccolo ritocco con il bisturi e mangiare solo insalata non più di una volta alla settimana.








Per evitare le rughe invece la cosa migliore è non sorridere mai, ma di solito con questo tipo di dieta e di tensione alla perfezione si previene anche l'effetto indesiderato dell'allegria, da sempre legata alla ciccia e alla mancanza di autocontrollo.







Non dimentichiamo comunque che la strategia più efficace per non invecchiare è morire giovani.






 

 

Se comunque non riesci a corrispondere pienamente ai canoni estetici della tua epoca storica e del contesto culturale in cui vivi, non c'è niente da fare. L'importante è almeno vestirsi come comanda la moda. Quindi pantaloni a vita bassa, un po' stretti sui fianchi ma possibilmente larghi e molli sul sedere, con le tasche che iniziano a mezza chiappa e arrivano a mezza coscia, in modo da dare quella sensazione di culo basso e flaccido che giustifica poi il ricorso a prodotti specifici.

 

 
Meglio non indossare mai abiti morbidi e fascianti che si modellano sul corpo rischiando di lasciar intuire la naturale forma dei fianchi e del seno, se lo si fa è meglio indossare reggiseni e mutande con elastici molto stretti in modo da mettere in evidenza i rotolini di ciccia che ci aiutano a ricordarci che siamo sbagliate e ci inducono a comprare patitine fritte "fat free" (nel senso che il grasso è gratis)



my body is the dwelling place of my soul,”

 “my curves and changes were made to create a dwelling place for my children in their conception,”

my six pack abs and rockin’ triceps are a side product of spiritual exploration and self-inquiry.”


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